Dubai Tour 2018, Cort Nielsen evita la caduta perché la volata non toccava a lui
Secondo posto a sorpresa per Magnus Cort Nielsen al Dubai Tour 2018. Non per le abilità del danese, già ampiamente dimostrate in precedenza, ma quanto piuttosto perché la Astana oggi puntava su Riccardo Minali. Mentre l’italiano è sostanzialmente rimasto tagliato fuori dalla caduta a otto chilometri dalla conclusione, che ha visto quattro suoi compagni finire a terra, con un problema meccanico poi per l’azzurro, correndo sostanzialmente libero il corridore scandinavo si trovava in quel momento in un’altra posizione in gruppo, senza dunque rimanere coinvolto, potendo dunque disputare lo sprint finale.
“Stava andando tutto secondo i piani, con i nostri corridori davanti – commenta il diesse Alexandr Shefer – Poi non so cosa sia successo esattamente, ma quattro dei nostri son caduti mentre cercavano di portare davanti Riccardo, che oggi era il nostro velocista di riferimento mentre Magnus avrebbe avuto libertà di azione. Alla fine, Magnus ha fatto una gran volata e siamo contenti di come è andato. Ora vediamo come andrà nei prossimi giorni, penso che la terza e la quarta tappa siano ancora più adatte a lui”.
Paradossalmente Cort Nielsen è stato dunque favorito dalla decisione della squadra, potendo così fare la sua corsa in maniera autonoma e non trovarsi in quel momento nelle fasi calde del gruppo. “Sono rimasto nelle retrovie quasi tutto il tempo e questo mi ha salvato – ammette a Veloropa – Sono riuscito a salvare energie e a schivare la caduta a otto chilometri dalla conclusione”. Nel contempo infatti Truls Korsaeth, Daniil Fomynikh, Zhandos Bizhigitov e Laurens de Vreese finivano a terra, fortunatamente senza grandi conseguenze.
“È un bel modo di iniziare la mia stagione con la Astana – aggiunge – C’era un bel parterre qui, quindi sono contento di questa seconda posizione. Ovviamente, quando arrivi così vicino alla vittoria è impossibile non avere un po’ di rammarico, ma devo essere contento visti i rivali presenti“. Autore di un’ottima rimonta, sfiorata per un soffio su Dylan Groenewegen (LottoNL-Jumbo), viste le sue doti anche sugli strappi il danese si candida così ad un ruolo maggiore nella rassegna emiratina.
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